Registratore di cassa e POS: obbligo di integrazione dal 2026

Dal 1° gennaio 2026 scatterà un nuovo obbligo per tutti gli esercenti e professionisti che utilizzano un registratore di cassa telematico e accettano pagamenti elettronici: i due dispositivi dovranno essere tecnicamente collegati tra loro.

La novità, introdotta dalla Legge di Bilancio 2025 con modifiche al D.Lgs. 127/2015, rafforza la tracciabilità dei corrispettivi e mira a contrastare in modo più efficace l’evasione fiscale.

🔍 Cosa cambia

Ogni pagamento effettuato tramite POS dovrà essere registrato automaticamente dal registratore telematico e trasmesso in tempo reale all’Agenzia delle Entrate.

In questo modo POS e registratore “dialogheranno” tra loro, condividendo i dati fiscali secondo protocolli interoperabili e certificati.

Risultato: ogni transazione elettronica sarà tracciata in modo univoco, migliorando trasparenza e correttezza fiscale.

👥 Chi è interessato

L’obbligo riguarda:

Commercianti, ristoratori, bar, artigiani e professionisti che emettono scontrini o ricevute fiscali. Tutti coloro che accettano pagamenti elettronici (carte, bancomat, app, wallet).

Esclusi:

I soggetti esenti dalla certificazione dei corrispettivi. Le attività che emettono solo fatture.

⚙️ Cosa fare entro il 31 dicembre 2025

Per essere conformi alla nuova normativa sarà necessario:

Verificare che il registratore telematico sia compatibile o aggiornabile per il collegamento al POS. Aggiornare software e hardware di entrambi i dispositivi. Contattare il fornitore tecnico per pianificare l’intervento. Formare il personale sull’utilizzo del sistema integrato. Effettuare test di funzionamento e trasmissione dei dati.

Agire con anticipo eviterà sanzioni e possibili blocchi operativi.

⚠️ Sanzioni previste

Da 1.000 a 4.000 euro per mancata integrazione. 100 euro per ciascuna trasmissione errata, fino a 1.000 euro per trimestre. Nei casi reiterati: sospensione dell’attività o perdita di benefici fiscali legati alla digitalizzazione.

💡 Un passo verso la piena digitalizzazione fiscale

Dopo la fattura elettronica e la trasmissione telematica dei corrispettivi, l’integrazione tra registratore di cassa e POS rappresenta un nuovo traguardo nel percorso di digitalizzazione e trasparenza dei pagamenti.

Adeguarsi per tempo significa non solo evitare sanzioni, ma anche rendere più sicuro e automatizzato il processo di incasso e registrazione dei corrispettivi.

📅 Scadenza adeguamento: 31 dicembre 2025

🚀 Decorrenza obbligo: 1° gennaio 2026

✅ Studio De Pascali – Consulenza Fiscale e Direzionale

👉 Per assistenza o verifica della conformità dei tuoi dispositivi: Prenota un appuntamento