Per anni chi riceveva in donazione un immobile ha dovuto convivere con un grande ostacolo: la difficoltà di venderlo. Il problema nasceva dal fatto che, in caso di donazione, i parenti più stretti del donante – come coniuge, figli o genitori – potevano, dopo la sua morte, sostenere di essere stati lesi nei loro diritti ereditari e chiedere la restituzione del bene.
Questo rischio scoraggiava banche e acquirenti: ottenere un mutuo o acquistare un immobile donato era spesso impossibile.
Con il nuovo Ddl Semplificazioni, approvato dal Senato e ora in esame alla Camera, la situazione cambia radicalmente. La norma elimina finalmente gli ostacoli alla circolazione dei beni donati e offre più sicurezza a chi acquista.
In pratica, se un bene – mobile o immobile – è stato oggetto di donazione, non sarà più automaticamente “bloccato”: chi lo acquista o lo riceve in garanzia da una banca non correrà più il rischio che, anni dopo, un legittimario ne chieda la restituzione.
La tutela per i familiari del donante resta, ma viene spostata su un piano diverso. Se un erede ritiene di essere stato danneggiato dalla donazione, potrà sempre agire per ottenere un risarcimento economico, ma non potrà più chiedere la revoca o la restituzione del bene a chi lo ha comprato in buona fede.
Questo principio garantisce equilibrio: da un lato, protegge i diritti ereditari; dall’altro, consente la libera circolazione dei beni e dà certezze a chi investe.
L’obiettivo è chiaro: ridurre la burocrazia, semplificare le vendite e dare più fiducia al mercato immobiliare. Finisce così un periodo di incertezza che durava da oltre ottant’anni, durante il quale la semplice presenza di una donazione nel passato di un bene bastava a bloccarne la commerciabilità.
Con la nuova disciplina, vendere o acquistare un immobile donato diventa finalmente possibile senza timori.
Le famiglie potranno gestire i propri beni con maggiore libertà, le banche potranno concedere mutui con più serenità e chi compra potrà farlo senza il timore di problemi futuri.
In sintesi, una riforma che mette ordine, favorisce la sicurezza dei trasferimenti e ridà fiducia al mercato immobiliare, tutelando al tempo stesso i diritti di tutti.
Redatto da: Dott. Stefano De Pascali – Neviano (Le) – cell. 3282848725 – per appuntamento https://cal.com/depascaliconsulenza
