🔶 Arriva la riforma europea delle regole antiriciclaggio. L’Unione Europea ha imposto nuove regole in relazione ai limiti di pagamento in contanti, a cui tutti gli Stati membri dovranno adeguarsi entro il 2027.
✴️ E’, infatti, in vigore il Regolamento (UE) 2024/1624, del 31 maggio 2024, che impone nuove regole sull’uso del contante ma nel rispetto delle normative nazionali se più restrittive.
♦️ All’articolo 80 del citato Regolamento, in vigore dal 9 luglio 2024, si legge che “le persone che commerciano beni o forniscono servizi possono accettare o effettuare un pagamento in contanti fino a un importo di 10.000 euro o importo equivalente in valuta nazionale o estera, indipendentemente dal fatto che la transazione sia effettuata con un’operazione unica o con diverse operazioni che appaiono collegate”.
♦️ Anche se saranno ammesse soglie nazionali più basse, il limite massimo di 10.000,00 euro sarà applicato in tutta l’Unione europea nelle transazioni commerciali di beni e servizi.
🔻 Questa soglia dovrà essere rispettata anche per i pagamenti delle prestazioni professionali. Mentre non si applicherà “ai pagamenti tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di una professione“.
♦️ Gli Stati membri dovranno adottare misure appropriate, compresa l’imposizione di sanzioni, nei confronti di chi violerà tali norme.
🔷 Il regolamento diventerà definitivamente applicabile in tutti i Paesi UE solo dal 10 luglio 2027, permettendo agli Stati membri di adeguare le loro normative nazionali.
🔻 Fino a tale data, i limiti inferiori già esistenti a livello nazionale continueranno ad applicarsi, ma dovranno essere notificati alla Commissione Europea entro il 10 ottobre 2024.
✳️ Le nuove regole europee fissano altri tre paletti che gli Stati membri dovranno rispettare:
1) si possono adottare limiti inferiori, ma è necessario che prima consultino la Banca centrale europea (BCE), come previsto dall’articolo 2, paragrafo 1, della decisione 98/415/CE del Consiglio;
2) i limiti inferiori vanno notificati alla Commissione europea entro tre mesi dall’introduzione della misura a livello nazionale;
3) i limiti inferiori già esistenti a livello nazionale continuano a essere applicati, ma gli Stati membri devono notificare tali limiti a Bruxelles entro il 10 ottobre 2024.
✅ In Italia, il limite attuale per i pagamenti in contante è fissato a 5.000,00 euro e riguarda qualsiasi trasferimento tra soggetti diversi.
✅ Il Regolamento UE 1624/2024 rappresenta un passo importante verso l’armonizzazione delle norme sui pagamenti in contante nei Paesi membri, considerato che in Europa non c’è omogeneità nei limiti stabiliti da ogni singolo Paese.
♦️ Ecco alcuni esempi:
- nessuna soglia in Finlandia, Germania, Irlanda e Paesi Bassi;
- 15.000 euro in Croazia;
- 3.000 euro in Portogallo;
- 2.700 euro in Danimarca;
- 1.000 euro in Spagna;
- 500 euro in Grecia.